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serglasser12.
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Qualcosa sta cambiando nel mondo delle ADSL: sempre più operatori propongono tariffe accoppiate ADSL + telefonia mobile, cerchiamo di capire perché…
Il mercato ADSL in Italia è ormai quasi saturo, e pertanto le ADSL non si vendono più come un tempo (secondo chi scrive è anche colpa del fatto che le ADSL “nude” sono ormai sconvenienti); i provider devono pertanto fare qualcosa, e corrono ai ripari: ultimamente molti stanno pensando di aggiungere ai pacchitti ADSL qualche servizio che agli italiani piace molto: la telefonia mobile.
L’Ecta (associazione degli operatori europei): ha diffuso dei dati che lasciano poso spazio all’immaginazione: il 20,3 per cento delle famiglie italiane ha l’ADSL (rispetto alla media europea del 23,5), e la crescita su base annua è del 11,7 per cento (rispetto alla media europea del 14,1). Questo significa che l’Italia è in ritardo, e sta anche perdendo terreno…
Il problema è che quasi tutti quelli che hanno un PC hanno anche la connessione ad internet: le stime parlano del il 17 per cento degli italiani. E poi c’è un 38 per cento di persone senza né internet né PC, che sono lo zoccolo duro, e gli ISP non riescono a far diventare clienti. Dal 2007 ad oggi le persone senza neanche il PC sono scese di un solo punto percentuale: dal 39% al 38%.
L’idea è quindi quella di legare l’ADSL con un servizio più diffuso: il cellulare. Hanno iniziato prima gli operatori virtuali, i più aggressivi e con meno quote di mercato (Fastweb e Tiscali), e Vodafone, che sta cercando di allargare le proprie quote sulla rete fissa.
Fastweb, per esempio, offre Joy, che include traffico internet sia tramite ADSL che tramite cellulare (10 ore al mese in HSPA), senza pagare maggiorazioni sul canone. La concorrenza, Tiscali, non fa altro che includere una SIM prepagata con 50 o 25 euro di conversazione, stipulando un contratto ADSL (Tutto Incluso o Tutto Incluso Light). In futuro saranno lanciate anche offerte per navigare in mobilità, e tramite cui usare il servizio VoIP WiPhone.
Anche Vodafone ha delle offerte convergenti: oltre all’Adsl è possibile telefonare da casa con il cellulare; adesso hanno aggiunto all’offerta anche una ricarica da 10 o 20 euro al mese, per i primi 6 mesi di abbonamento ADSL.
Wind è stato il primo operatore italiano ad avere offerte convergenti (Wind + Infostrada), ma non ha mai spinto molto su questo tipo di tariffe; adesso invece ha lanciato l’opzione SuperInternet, che non è altro che uno sconto sulle tariffe mobili, per chi fa un abbonamento ad ADSL + telefono fisso.
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