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Aruba, leader italiano nei servizi di web hosting, e-mail e registrazione di nomi a dominio, annuncia di aver introdotto il servizio di Server Virtuali, che va ad affiancare quello tradizionale di Housing e Server Dedicati.
Il Server Virtuale è la soluzione che permette di superare i limiti di configurazione del tradizionale servizio hosting e mette a disposizione parte delle caratteristiche di un Server Dedicato a un prezzo competitivo.
Il Server Virtuale mette infatti a disposizione una “porzione” di un potente server che viene condiviso con altri clienti in piena sicurezza.
L’utente in fase di attivazione del contratto ha la possibilità di scegliere il sistema operativo (Windows o Linux) installato sulla propria porzione di disco. La gestione e la configurazione avvengono in completa autonomia grazie al pannello di controllo fornito su tutte le versioni, così come le operazioni di backup, restore e manutenzione attraverso una Management Console Web. L’utente potrà decidere come configurare il proprio Server Virtuale: Web Server, Mail Server, FTP Server, Database Server, DNS Server secondo le proprie esigenze in maniera estremamente semplice mediante una comoda interfaccia Web. Ogni Server Virtuale dispone inoltre dell’accesso come utente “Administrator” o “Root”, per configurazioni più complesse sui software applicativi forniti.
Attualmente esistono due versioni: Basic e Professional e l’utente può in qualsiasi momento richiedere l’upgrade dalla prima alla seconda senza dover riconfigurare il proprio Server, o addirittura trasformare il proprio Server Virtuale Professional in Server Dedicato senza downtime.
I Server Virtuali Aruba prevedono un profilo di banda “Flat” a 1 Mbit/s per la versione Basic e 2 Mbit/s per la versione Professional già incluso nel prezzo.
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